Abramo in valle Bormida

Re: Confutazione della Lettura Circolare Sumerica (LCF)


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Inviato da: Carlo il March 20, 2002 at 08:54:13:

In risposta a: Confutazione della Lettura Circolare Sumerica (LCF)
Inviato da Dario il March 19, 2002 at 19:09:15:

: Caro Carlo,
: supponiamo che tu mi dica: voglio riuscire a
: convincerti che la terra e' rotonda. Supponiamo
: altresi' di essere ad Alessandria d'Egitto, nel
: terzo secolo avanti Cristo e la sfericita'
della
: terra non e' ancora di pubblico dominio. Ti
: guardo strano, ma la tua idea mi piace, e ti
: chiedo di dimostrarmelo. Tu allora argomenti
che
: la terra (Gaia) e' stata creata dagli dei che,
: nella loro perfezione, non potevano che
scegliere
: una forma perfetta, e tra tutte le figure
: geometriche la perfezione si addice alla
: sfera. 'Dicono - mormori ispirato - che anche
il
: Grande Demiurgo sia un cerchio infinito con
: centro in ogni luogo'. Io, cresciuto ad Atene
con
: spirito scettico e educato all'empirismo,
: rispetto la tua fede, ma non mi ritengo
: soddisfatto. Poco dopo incontro il mio amico
: Eratostene, che mi prende sottobraccio e... Il
: resto e' storia.
: Perdona la parabola, ma il senso e' questo: non
: ho nulla in contrario a che gli Hurriti di
Lidia
: abbiano germogliato gli Etruschi, anzi, l'idea
mi
: piace: dall'Anatolia sono passati per le isole
: greche (Lemno), e da li' nell'Italia insulare
: (Sardegna) e centrale, acculturando i
: Villanoviani. Perche' no? Anche a me sta sulle
: scatole Pallottino, che ha ingessato per
decenni
: l'etruscologia. E mi entusiasma l'idea
: che in qualche modo la civilta' sumero-accadica
: abbia fecondato il pensiero greco con
: parole/idee/concetti, e quindi in definitiva
: tutto l'occidente.
: Ma e' il procedimento dimostrativo che non
regge,
: o, se vuoi, le sue ipotesi (spero non siano
: assiomi). Per esempio la LCS (Lettura Circolare
: del Sumero) e' un'idea senza fondamento che ti
: invito a dimostrarmi RIGOROSAMENTE. Non puoi,
: quando si arriva al dunque, dirmi che non sei
un
: linguista, o rinviarmi a un fantomatico sito di
: non-so-chi.
: Siccome usi questo metodo abbondantemente e
: quindi gli attribuisci una grande importanza,
mi
: propongo di inficiarlo. Con questo, ripeto,
non
: rigetto a priori le tue tesi che, tutto
sommato,
: posso CONDIVIDERE.
: 1) da un punto di vista psicologico
scrivere
: in un senso per leggere nel senso opposto e'
: pazzesco, a meno che non si tratti di una
: crittografia misterica. Comunque non si
: tratterebbe di una lingua intesa come veicolo
: generale di scambio.
: 2) Forse hai frainteso, leggendo che i
segni
: sumerici, ad un certo punto dell'evoluzione
della
: scrittura, e dopo che si era persa la cognizione
: dell'ideogramma figurativo originale, hanno
: cominciato ad essere scritti rotati di 45
gradi.
: In pratica e' come se avessero preso le vecchie
: tavolette e rotate di un lato per ragioni
: di 'ergonomia'.
: 3) Non erano segni alfabetici ma sillabici
: (oltre che ideografici): quindi non ha senso
dire
: che ZALAG (=luce/illuminare/luminoso) veniva
: letto GALAZ > GALAS, per il semplice fatto che
se
: il segno e' ribaltabile, non certo lo e' il
: suono sottostante. E poi che senso ha dire
: che 'ZALAG' e' un suono
: incomprensibile? Forse che i Sumeri sono
alieni!?
: Non piu' degli Spagnoli che per 'sinistra'
: dicono 'izquierda': da dove viene (io lo so,
: faccio un esempio)? Ma sono discorsi insensati.
: 4) La 'prova solare' e' NIS sumerico che si
: ribalta in SIN accadico per 'sole', sostieni
: nella tua rubrica. Ma i Sumeri per 'sole'
: dicevano UD o U4 oppure (se intendevano il dio-
: sole) dUTU. Cosi come 'luna' e' ITUD o ITID o
ITU
: o ITI o ID8 o IT4 o ID4 (da: TE=incontrare +
: UD=sole, e quindi 'compagna del sole') Cosi'
come
: deserto=terra assolata=KIUD. E poi per gli
: Accadici SIN era la luna e SHAMASH il sole.
: Dunque anche quella 'prova' non regge. Ne hai
: altre? E comunque tu sai che un numero esiguo
di
: casi non consente di inferire la regola (logica
: induttiva).
: 5) Pensa che dal sumerico gli epigrafisti
hanno
: TRADOTTO cose sensate, che probabilmente anche
tu
: accetti. Come avrebbero fatto senza possedere
la
: tua rivelazione? E poi la fonetica del sumero
: (per quel poco che conosciamo) non ce l'hanno
: tramandata i Sumeri ne' insegnata gli studiosi,
: ma gli Accadici, con le loro liste bilingui e
il
: loro tenace attaccamento alla tradizione
sumerica
: (come la Chiesa ante concilio per il latino): e
: loro non avevano nessuna voglia di imbrogliare
i
: posteri.

: Se vuoi posso suggerirti le tre grammatiche
: sumeriche piu' usate nelle universita' di tutto
: il mondo, e gli elenchi ideografici normativi,
: nonche' i siti internet piu' affidabili
(=citati
: dalle universita'). Se non vuoi, e preferisci
: inventarti il sumerico, non rigettare l'accusa
di
: mistico, come il personaggio dell'apologo
: iniziale.

: Quanto alla 'Teonomasiologia' e
alla 'Sociologia
: della protostoria' ci ritornero' piu' avanti.
Per
: ora aspetto la dimostrazione
dell'attendibilita'
: del principale fra i tuoi strumenti di lavoro,
: perche' a te, ERETICO, spetta l'onere (e
l'onore,
: se non vuoi guadagnarti un premio Ignobel per
la
: ricerca) della prova.
: Ciao. Dario


Ti ringrazio di aver usato, finalmente,
argomenti, anche se da una posizione di rigetto.
Un primo difetto nei tuoi argomenti sta nella non
visione della bisessualità degli dèi (e
ierogamia) sumero-accadici: Sin è sia femmina (ZU
EN, luna, che si scrive EN ZU: lcss, prima
appicazione -come si può passare da EN ZU a Sin
senza la LCSS?), sia maschio (Sin, dio luna a Ur
III). Sin è uno dei nomi di SHAMASH, sole (di cui
avrai notato la struttura chiastica) babilonese
(le unioni ierogamiche del sole e della luna
spiegano i passaggi lessicali). Nis è equiparato
a 20, il sole, ed è Sin, il sole in ambiente
mesopotamico -vedi Semerano, leggendolo questa
volta (rimasto in Dio NIS o, greco): sbagli a
credere che venisse usato un unico nome. LUG, ad
esempio, è il nome sumero del sole, meno
ricordato oggi dagli archeologi, e forse più
famoso allora, con LUG US, da cui logos (supponi
un LUG SU, scritto, e siamo già nella LCSS:
abbiamo DAR LUG AL e LUG AL TUD DA, vedi Allen).
UT, in effetti, è il nome sumero più noto oggi,
che ha varie grafie, alcune delle quali riferite
da te;
UT TU è un'altra, UTU, ITI (più noto ad ind.
mese), TI IT TI da coloro che,appunto, vengono
chiamati Ittiti.
Quella di scrivere in un senso e leggere nel
senso opposto è una cosa pazzesca per una forma
mentis odierna: concordo. Il rifiuto a priori non
è intelligente, e lo dico senza voler offendere.
Il fatto che tutti abbiano scartato l'idea,
tradotto e concluso, poi, che erano alieni,
perchè la fonìa è estranea alle altre lingue
dovrebbe farti riflettere. La traduzione, lo
capisce anche un bambino, non ha niente a che
vedere con la pronuncia, e basa unicamente
sull'abbondanza delle liste SCRITTE bilingui,
trilingui, quadrilingui.
Gli Accadi si sono fusi con i Sumeri: come hanno
fatto a fondersi con degli 'alieni', ovvero con
una civiltà che parlava una lingua completamente
altra, non semitica etc.? Te lo sei mai chiesto?
Un problema, dunque, è non scartare a priori
un'idea che si presenta come pazzesca. Un secondo
problema è la durata dell'uso del cuneiforme:
2500 anni, con diverse altre civiltà che l'hanno
usato, alcune mantenendo unità tra sumero e
scrittura (Hurriti), altre adattando, in seguito,
la scrittura alla propria lingua (Ittiti).
La LCSS risulta esser stata fatta per sillabe, in
epoca scrittoria (ZA ZU, dividere, ZU ZA >
zizzania) e, sono d'accordo con te della
straordinarietà del fatto, per fonemi nell'epoca
più antica (è quel ZALAG-GALAZ che strabilia te
oltre che me). Ho imparato che una teoria deve
reggere nei casi limite; questo è un caso limite
che avrei potuto nascondere (se fossi un politico
l'avrei fatto).
Mi dispiace che Internet non abbia conservato
quel dizionario che a me è capitato di
riferimento, e che posso inviarti, se di tuo
interesse. E' un sumero di tradizione hurrita,
penso del XIII secolo a.C.
Qui puoi leggere USU, ZU, la luna, n. 30, e SUS,
ovvero US, il sole n. 60, SUS SA NA i numeri 1/2.
Ma SOLE è UT, rimbecchi! Vedi, Dario, le tue
letture sono meno ampie di quel che vuoi far
credere /mi riferisco a tutto quel che attiene
queste questioni. Te l'ho già detto in altra
sede. 2500 anni di civiltà diverse non si leggono
con pochi libri.
La psicologia è una povera cosa se salta 6000
anni usando i canoni di 'comprensione televisiva'.
Le lingue antiche sono poverissima cosa, se sono
costruite dai moderni con quell'idea di
psicologia che riferisci tu. In una società
ritualista, religiosa all'eccesso, il TU MU, il
nome di Dio, poteva venir letto, MU TU, mi to,
con un TA RI, ritorno rituale. Si tratta di fare
lo sforzo di osservare la lentezza scrittoria,
che non si lascia paragonare alla velocità di una
stenografa. Si tratta di realizzare che scrivere
e leggere veniva visto come un unico rito, ed il
tutto inserito in una forma mentis che DA DUE UNO
ricavava: A MA, mamma, era la scrittura estesa
che si leggeva ritualmente MA A MA, AB BA, babbo,
BA AB BA, BA AL, AL BA AL (da cui alba), AD DA,
DA AD DA, AN, NAAN-NAN, AN NA, NA AN NA.
Io sono partito nel mio scritto su Antares dal TE
MEN NU, la pietra di fondazione di un tempio: la
lettura TE NU MEN evidenzia il numen latino, il
dio che appare nella storia (IV applicazione: su
questa posso inrattenerti per un libro).
Hai ragione, quando dici che spetta a me
dimostrare. Hai torto, quando esponi
l'incredulità di principio, fondata sul 'non è
così perchè nessuno l'ha ancora visto'. Io ti
dico: i Sumeri avevano le doppie ore (KAS PA) e
tu dici 'ma chi mai conta due ore anzichè una
alla volta, si è mai sentito etc.'.
La divinità AN, sumera, era inizialmente, UR AN.
Fu ridotto a dio ozioso il Toro del Cielo: AN.
La lettura era AN UR AN, ANU, per gli Accadi.
Ecco una seconda applicazione della LCSS. UR si
leggeva RU. RU A era il sacro: si leggeva A UR
(III appl.), ed anche A UR A, da cui 'aer'
e 'aura', rimasta questa, come aria sacra,
aureola. Anche A RU A: questo spiega perchè
abbiamo 'aria' che non deriva da aer, latina,
come air, inglese. Antaura, in grecia, rimase
come il dio 'del mal di testa', per anti-aura.
URU fu il centro, la città, RUR la campagna.
URUBURUS, il serpente che si morde la coda,
l'anno, e, all'inizio e alla fine UR BIZ, i
confini dello zodiaco: Urbs, la Roma per
definizione (Bis, da BIZ, è quel 'due volte' che
non vien visto derivato così). Ecco, quando ho
l'UR bs- Ur bis, che ricorda UR ed URUK, mi sento
come quello che deve mostrare agli Indoeuropei il
sole per convincerli che esiste (Qui mi viene in
mente che hai detto che ti piace l'idea della
migrazione dei Hurriti:
e hai guardato Yazilikaya? Hai osservato SHAR RUMA
proto di Ruma, il nome etrusco di Roma?). Quando
torno alla necessità di dire, in poco spazio,
perchè il sumero è alieno solo a che lo legge
secondo le nostre regole, la faccenda è più
difficile, se non comincia da un 'perchè no?
Proviamo a vedere!'. Ecco perchè mi dispiace che
tu abbia rinviato alla prossima volta 'la
confutazione sociologica'. Non ti ritengo
assolutamente capace di farla (sfida). Per quel
che riguarda la lingua, ricordo che mi hai
scritto di aver letto veloce e di sfuggita
Semerano, che non può aver derivato tutto quello
che dice, perchè sarebbe troppo. Giochi di
contropiede. Va bene. E' un gioco all'italiana,
dunque legittimo. Purchè onesto (cioè, ti prego,
non far finta di evocare come un mucchio di tue,
cose appena sentite dire).
E DIN era 'casa della creazione': abbiamo 10.000
parole italiane con finali -dine (salsedine,
libidine, putredine etc.- V appl.). Vogliamo
riconoscere i pezzi sumerici in quel che diciamo?



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