Inviato da: Mauro il September 01, 2002 at 04:26:58:
Di seguito invio una serie di messaggi con le
citazioni storiche che riportano l'arrivo dei
Pelasgi in Italia nel 1400 avanti Cristo, la
fondazione di citta' diventate poi "etrusche" e
anche l'introduzione della scrittura 700
(SETTECENTO) anni prima che i Greci arrivassero a
Cuma con il loro alfabeto.
Su chi possano essere i Pelasgi ne abbiamo
parlato in molti messaggi all'inizio del forum.
Il dibattito e' aperto e indubbiamente questi
Pelasgi rappresentano qualcosa di importantissimo
in Italia (e in tutto il Mediterraneo) che non
puo' essere minimizzato o scomparire nel nulla.
Potrebbe anche essere il tassello che porta
ragione a molte ipotesi apparentemente in
conflitto tra loro. Da una parte un arrivo
nordico-cretese-anatolico di nuove popolazioni,
dall'altra la presenza in Italia di qualcosa che
poi e' sparito nel nulla ma che possiamo
ritrovare nella Bibbia e in altri testi i cui
luoghi non sono ancora stati localizzati
correttamente. I motivi per cui la Bibbia non
puo' essersi svolta in Medioriente sono tanti
(vedi per esempio il messaggio su Sidone
mediorientale che non c'entra nulla con la
descrizione geografica delle tribu' di Israele
nel libro di Giosue') e svaniscono tutti se
guardiamo all'Italia come luogo degli episodi
biblici.
L'errata localizzazione della Bibbia ha portato
numerosissimi problemi, vedi per esempio gli
ITTITI che come discendenti di Heth li cercavano
nel bacino dell'Eufrate e li hanno invece trovati
sull'Anatolia che si affaccia sul mar Nero.
Nonostante questo Heth con il suo sepolcro, dove
e' stato seppellito anche Abramo, continua a
essere localizzato da molti nella Israele
mediorientale senza darci cosi' le coordinate
giuste per capire da dove provenivano questi
Ittiti.
Sempre la Bibbia con il suo essere considerata la
storia del mondo, invece che una storia locale,
ha portato alle esagerazioni che qualsiasi luogo
antico fosse ritrovabile nelle pagine bibliche.
Riferendosi principalmente all'Italia, la
citazione della "prima citta' italiana" viene
presa come se fosse la prima citta' fondata nel
mondo, quando invece potrebbe esserci stata una
civilta' asiatica millenaria che a un certo punto
e' arrivata in Italia a fondare questa prima
citta'.
Ma tralasciamo le ipotesi e concentriamoci sui
Pelasgi e sulle fonti storiche che ne narrano le
gesta.
Saluti,
Mauro
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