Le stirpi ibero-liguri nell'Occidente e nell'Italia antica
Liguri: § I
I più degli etnografi considerano come un fatto acquistato alla scienza, che i primi abitatori della nostra penisola, di cui ci pervennero più o meno sicure memorie, appartenessero a diversi tipi, fra cui erano principali l’Uralo-altaico o turanico e l’iberico, non tenuto conto di frazioni minori di altre stirpi, di cui esistono tuttavia scarse reliquie, che non osiamo affermare di quale famiglia di popoli siano una rimanenza, nè in quale età siano vissuti, non essendo applicabile ad essi verun cronologico sistema, benché della loro esistenza nelle varie regioni italiche abbondino prove incontestabili (1). I primi ci lasciarono documenti della loro presenza e fino ad un certo punto della loro civiltà o piuttosto relativa barbarie nelle caverne ossifere, comuni all’intiera Penisola e alle sue grandi isole, principalmente nelle abitazioni lacustri dell’età della pietra e negli strati inferiori delle terramare. Ma essi scomparvero dinanzi alle immigrazioni ariane delle genti italiche, e in piccola parte anche celtiche, germaniche e slave, che li espulsero, distrussero o assimilarono per modo che più non ne restavano di autonomi nei tempi storici. I secondi all’opposto, che sono rappresentati specialmente dai Liguri, presso i quali non si scopersero finora avanzi sicuri di costruzioni lacustri, ne di terramare (2), coesistettero nella penisola colle popolazioni turaniche; e quantunque successivamente ristretti e quasi racchiusi in territorio sempre più angusto, vi si mantennero indipendenti e formidabili agli invasori ariani per molti secoli, perdurandovi fino agli ultimi tempi della repubblica romana. Le memorie storiche e tradizionali non riconoscono popoli abitatori della penisola anteriori ai Liguri, Sicani e Siculi; dei quali ultimi però non essendo ugualmente accertata l’origine iberica, non crediamo dovercene occupare in questa Memoria (3): poiché il fatto storico più antico sugli abitatori dell’Italia riguarda esclusivamente Sicani e Liguri.